studio analisi di un'ambiente residenziale
Attraverso sistemi di calcolo più o meno complessi possiamo calcolare e valutare gli indici di comfort termo-igrometrico come il modello di Fanger PMV – il modello di comfort adattivo ed il diagramma bioclimatico di Givoni. Questi ci offrono già un quadro esauriente delle condizioni di benessere abitativo all’interno degli ambienti anche se ne esistono altri per valutare il comfort termico di cui l’asimmetria radiante, il gradiente verticale di temperatura, la velocità dell’aria, ecc.,
L’art. 4 del D.lgs. 192/05 e s.m.i., attuato dal D.P.R. 59/09, definisce il quadro generale (Criteri generali, metodologie di calcolo, requisiti) delle prestazioni energetiche degli edifici.
L’analisi dei consumi energetici in condizioni standard dell’edificio viene effettuata sulla base delle indicazioni riportate nelle norme UNI TS 11300-1:2014, UNI-TS 11300-2:2014; UNIT-TS 11300-3:2010; UNI TS 11300-4:2010 e delle Raccomandazioni R14:2013, con l’ausilio dei software commerciali che hanno ricevuto il certificato di conformità dal Comitato Termotecnico Italiano. (CTI) riportati sul sito .
Secondo questi calcoli, ipotizzando condizioni standard di temperatura ed umidità, si definiscono, partendo dalla conoscenza dell’involucro e delle caratteristiche impiantistiche, i consumi energetici invernali ed estivi dell’edificio, base per valutazioni più specifiche e dettagliate sulle caratteristiche di confort ambientale reale dei locali.